Modelli di famiglie e ruoli di genere nella Bologna del secondo Seicento

Résumé En It

In the Early Modern Age, the Torrone, the Court of criminal justice which was established by the Pope in Bologna, went on administering justice since 1530 to 1796. On average, each year were sent 3000/4000 charges to the Court of criminal justice and 400/600 of them were brought to trial. The Archives of the Torrone are the widest among the surviving Italian criminal archives of Early Modern Age ; there are about 10.000 registers where are recorded over 1.000.000 charges and 120.000 trials. They are suitable to restore lives histories, to dispel social behaviours, to pin down women's identity in the lower ranks, to output gender relationships. Especially, when come before the court almost all women introduce themselves as self-governing and as workers ; equally, they often admit to be in breach of laws and social rules in love affairs. Above all, men's and women's behaviour don't keep up the uprightness in family and gender relationships.

Nella prima Età moderna il tribunale criminale del Torrone, introdotto a Bologna negli anni Trenta del Cinquecento dal governo pontificio, amministrò la giustizia fino al 1796. In media ogni anno venivano presentate 3000-4000 denunce e per 400-600 venivano avviati processi. Il fondo archivistico del Torrone è il più ricco tra gli archivi criminali italiani relativamente all'Età moderna, comprendendo oltre 10.000 registri nei quali sono raccolti circa 1.000.000 denunce e 120.000 processi. La fonte permette di ricostruire storie di vita ai livelli più bassi della scala sociale, dando voce in particolare alle donne. Proprio le donne, quando si presentano in tribunale, parlano di se stesse come di persone autonome e come lavoratrici e non esitano ad ammettere la loro devianza dalle norme nella loro vita affettiva, nell'ambito della famiglia e delle relazioni tra i sessi.