11 février 2020
https://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/ , info:eu-repo/semantics/openAccess
Zuskin Perelman Ala, « Cosa resta di un attore », Accademia University Press, ID : 10.4000/books.aaccademia.6473
Cosa resta di un attore? La nebbia dei ricordi? Le fotografie, i vecchi film, le parole scritte e pronunciate tanto tempo fa permettono davvero di ricostruire il segreto della sua arte, di afferrare l’inafferrabile? L’attore vive in scena, quindi scompare quando il sipario si chiude? «Il bello delle ciambelle – scrive Osip Mandel’štam – è il buco. Puoi trangugiarla, una ciambella, ma resterà sempre il buco. Il lavoro autentico è come un pizzo di Bruxelles, fondamentale è ciò che tiene insieme...